Il Parco in generale

Geografia - Rilievo


Il territorio comunale di Cortina d’Ampezzo ha una superficie di 254 chilometri quadrati ed è secondo per estensione in tutto il nord-est italiano; comprende una vasta area montuosa a forma di rombo, segnata da 3 assi vallivi confluenti in una conca centrale di eccezionale ampiezza, con asse maggiore nord-sud di 23 chilometri e mezzo (dalla Croda del Becco alla Rocchetta di Prendèra) ed asse minore est-ovest di 21 chilometri (da Somerìda al Lago di Valparola). Il punto più basso della valle, all’intersezione fra il corso del Boite e il confine con il Comune di SanVito di Cadore, si trova a 1.044 metri di altitudine; il più alto culmina con la vetta della Tofana di Mezzo, a 3.244 metri; il dislivello complessivo è quindi di 2.200 metri.
 
L’orografia delle Dolomiti d’Ampezzo è complessa ed articolata, ma può essere approssimativamente suddivisa in 8 massicci montuosi principali, dei quali solo la Tofana è interamente compresa nel territorio ampezzano; gli altri sette presentano un versante interno alla valle ed un versante esterno, pertinente ad altri bacini e comprensori vallivi. 

Le cime che superano i tremila metri di altitudine sono dieci: tre sulla Tofana (Ròzes  - 3.225 m., di Mezzo - 3.244 m. e De Inze - 3.238 m.), due sul Sorapìs (Principale - 3.205 m. e Fopa de Matia - 3.191 m.), quattro sul Cristallo (Principale - 3.221 m., Piz Popéna - 3.152 m., di Mezzo - 3.154 m., Cristallino - 3.008 m.) e la Croda Rossa - 3.146 m. 
Gli altri massicci di notevole rilievo orografico, ma di altitudine inferiore, sono le Cime di Fanes – Lagazuoi,  il Col Bechéi – Lavinòres, l’Averau – Nuvolau e la Croda da Lago – Rocchetta.