Il Parco in generale

Flora e vegetazione - Prima parte


La posizione biogeografica delle Dolomiti d’Ampezzo, a cavallo fra le Alpi esterne e i territori endolapini, nonché la diversità degli ambienti naturali e colturali, sono fra le principali ragioni della loro ricchezza floristica. La gestione silvo-pastorale a basso impatto che le Regole hanno da sempre praticato e la sua continuità nel tempo hanno permesso l’instaurarsi di delicati equilibri ecologici e di estesi ecosistemi poco disturbati e prossimo-naturali, ove flora e vegetazione possono svilupparsi con un elevato grado di biodiversità.

Gli ambienti naturali ampezzani comprendono una varietà di circa 1160 specie di piante vascolari; si contano 68 specie di alberi e arbusti, 32 specie di felci ed equiseti e più di 1000 specie di piante da fiore; 150 di esse sono comprese nelle liste rosse regionali e nazionali come specie rare, minacciate o a rischio di estinzione. Fra esse, la flora ampezzana conta anche 35 specie di orchidee, la maggior parte delle quali è legata ad ambienti umidi o forestali; turisti e appassionati botanici da tutto il mondo visitano le Dolomiti per poter ammirare le fioriture della Scarpetta della Madonna (Cypripedium calceolus), una delle più belle orchidee della flora europea.